Prima di prendermi una piccola pausa estiva, non posso lasciarvi con l’amaro in bocca… Ecco il perché di questo budino alla lavanda e pesche: un dolce superchic secondo me, profumato e leggero, molto femminile da un certo punto di vista.

I fiori di lavanda sono sempre un po’ problematici da usare in cucina, a causa dell’intenso aroma che li caratterizza. Non vi nascondo che in passato sperimentavo per un dessert vegan di questo tipo, e mi sono venute di quelle saponette… immangiabili!!

Però adoro l’abbinamento con le pesche e con le mandorle, entrambe impiegate per questo budino.

Ed ora un paio di informazioni di servizio…

Anche se mi assenterò per un periodo, ho programmato un post a cavallo fra le prossime due settimane per non abbandonarvi del tutto. Tornerò più carica che mai dopo il 5 agosto.

Sto preparando dei downloads con mini lezioni di macrobiotica, che presto potrete scaricare da questo sito. Inoltre sto lavorando nuovi corsi per l’autunno, in Brianza! Perciò se siete interessati seguitemi qui, su Facebook oppure iscrivetevi alla mia Newsletter (lo potete fare inserendo la vostra email nello spazio apposito sulla fascia laterale destra in questa pagina).

Vi saluto con affetto e vi auguro una splendida estate di riposo, divertimento, natura, salute e felicità!!!

Budino alla lavanda con salsa di pesche

250 ml di latte di soia
250 ml di latte di riso integrale germogliato
2 cucchiai di crema di mandorle bianca
2 cucchiaini rasi di agar agar in polvere
1 cucchiaio di arrowroot o kuzu
3 C di malto di riso
un pizzico di sale
6-7 fiori di lavanda essiccati

Per la salsa: 2 pesche mature, 3 cucchiai di succo di mela, un pizzico di sale

Lasciare a bagno l’agar agar in poco latte. Versare il restante latte in un pentolino con l’arrowroot o il kuzu e sciogliere bene. Aggiungere l’agar agar, il sale, il malto e i fiori. Portare a bollore. Abbassare al minimo il fuoco e lasciare sobbollire circa 8 minuti, mescolando ogni tanto per non far attaccare l’alga sul fondo. Spegnere il fuoco e filtrare subito il liquido per togliere i fiori di lavanda. Aggiungere la crema di mandorle e mescolare brevemente per scioglierla. Versare negli stampini, lasciare intiepidire e poi trasferire in frigorifero.

Per la salsa, tagliare le pesche a fettine (io non le sbuccio mai, ma se dà fastidio la consistenza della pelle, toglietela). e metterle in un pentolino antiaderente con un pizzico di sale e il succo di mela. Cuocere per 5 minuti, finché iniziano a disfarsi, poi frullare tutto e lasciare raffreddare.

Servire il budino con la salsa e qualche mandorla tostata.