Questo chia pudding allo yogurt è proprio perfetto per soddisfare la voglia di dolce di questi giorni di caldo torrido. Si tratta di un piacevole dessert, ma è ottimo anche come merenda, perché molto nutriente grazie alle proprietà della chia, unita alla frutta e allo yogurt di soia.

Che cos’è la chia?

Si tratta di una pianta tropicale dell’America centrale, Salvia hispanica, perciò per la nostra alimentazione è adatta quando anche qui il clima è effettivamente tropicale. Negli ultimi anni l’industria alimentare ha pensato bene di introdurla come nuova scoperta di superfood, perché ogni tanto bisogna lanciare la novità per tenere in fermento il mercato del “cibo sano”. In realtà gli Aztechi la usavano quotidianamente nella loro alimentazione per rinforzare il corpo. Infatti “chia” in azteco significa proprio “forza”. Ancora una volta, abbiamo scoperto l’acqua calda.

Che proprietà hanno i semi di chia?

I semi di chia sono estremamente ricchi di Omega3 e Omega6, ma anche di sali minerali, calcio soprattutto, e sono anche molto proteici. Ma noi che non prestiamo attenzione solo ai nutrienti contenuti nel cibo, guardiamo anche l’effetto energetico di questi semi: abbiamo detto che la chia è una pianta tropicale, perciò il suo effetto sul nostro corpo sarà molto yin. Infatti abbassa la pressione e ha un effetto emolliente sugli organi interni, in particolare sull’intestino. Dicono che siano stati rilevati isoflavoni nei semi di chia, gli stessi presenti nella soia, definiti anche fitoestrogeni, e che possono essere utili per alcuni problemi del ciclo mestruale o legati alla menopausa.

Poiché il target di questo nuovo superfood è costituito essenzialmente da vegani, salutisti e persone già molto attente a un’alimentazione plant based, secondo me non vale la pena di intraprendere un uso “terapeutico” di questo prodotto, dato che questo tipo di consumatori presumibilmente assume già tutto quello di cui ha bisogno per stare in salute (e anche di più) e non ha bisogno di ulteriori bombe di salute! L’uso che ne faccio io è sporadico e, come dicevo, esclusivamente in piena estate. Vediamo come usarli.

Come si usano i semi di chia in cucina?

Poiché sono ricchi di Omega3 e Omega6, sarebbe buona norma non cuocere i semi di chia per non perdere queste proprietà, ad esempio in impasti da forno. La cottura ovviamente non pregiudica gli altri benefici. Per assimilare al meglio tutte le proprietà, abbiamo due modi di usare i semi di chia:

  • lasciarli in ammollo in un liquido per qualche ora, proprio come si fa con i semi di lino, essendo anch’essi mucillaginosi;
  • tritarli finemente e usarli per condire a crudo.

Il motivo per non impiegarli interi è che le proprietà dei semi di chia non vengono assimilate se non vengono frantumati o ammollati: li espelliamo esattamente come li abbiamo introdotti! Questo vale per tutti i piccoli semi: dal sesamo ai semi di lino e di papavero, perché con la nostra masticazione non riusciamo a frantumarli abbastanza.

Il primo metodo di impiegarli è anche quello più interessante dal punto di vista culinario, perché i semi di chia assorbono circa 10 volte il loro peso in liquido creando una sorta di gelatina ma, a differenza dei semi di lino, hanno anche un gradevolissimo sapore. Da qui nasce il chia pudding, che non è propriamente un budino come lo intendiamo in Italia, perché la sua consistenza è totalmente diversa: cremoso e gelatinoso, ma anche colmo di croccantezza. Tuttavia, l’estrema facilità e la rapidità di realizzazione ci permettono di preparare un delizioso dessert al cucchiaio in pochissime mosse, come questo chia pudding allo yogurt con salsa di pesche alla menta.

Chia pudding allo yogurt con salsa di pesche alla menta

INGREDIENTI Per due porzioni di chia pudding allo yogurt:

200 g di yogurt di soia (oppure vaccino o di capra)
2 C di semi di chia
70 ml di latte di mandorla al naturale (oppure latte di avena o di riso)
1 C di malto di riso
2 pesche mature
2 C di succo di mela (o acqua)
un pizzico di sale
2-3 foglie di menta fresca
Frutta fresca a piacere e amaranto soffiato per decorare

Procedimento

La sera, unire yogurt, malto e latte vegetale e mescolare bene per ottenere una crema omogenea. Aggiungere i semi di chia, mescolare per distribuirli uniformemente. Coprire con coperchio e conservare in frigorifero. Dopo circa 30-45 minuti, riprendere il contenitore e dare una bella mescolata. Questo passaggio è importante perché i semi di chia tendono a compattarsi sulla superficie e creare una crosta.

Conservare tutta la notte in frigorifero, coperto.

Il giorno seguente, preparare la salsa di pesche alla menta: pelare le pesche e tagliare a pezzetti irregolari. Versare in padella insieme a un pizzico di sale e a poco succo di mela, o anche solo acqua. Accendere il fuoco moderato e portare a ebollizione, poi abbassare la fiamma e coprire. A metà cotura inserire le foglioline di menta e cuocere per pochi minuti, finché le pesche sono tenere e iniziano a creare una sorta di sciroppo con il loro liquido. Trasferire in un frullatore, eliminare le foglie di menta e frullare bene tutto. Lasciare raffreddare completamente.

Composizione del chia pudding allo yogurt con salsa di pesche alla menta:

In due coppette trasparenti, fare uno strato di base con il chia pudding allo yogurt, che sarà diventato abbastanza sodo ma ancora cremoso, livellare. Versare qualche cucchiaio di salsa di pesche alla menta e sbattere leggermente le coppette per livellare. Sulla superficie è possibile decorare con fettine o cubetti di frutta, foglioline di menta, cereali soffiati, scaglie di cioccolato etc. Io ho usato cubetti di anguria e melone bianco (avevo terminato le pesche!) e dell’amaranto soffiato.

Servire freddo. Si conserva diversi giorni in frigorifero.

Chia pudding allo yogurt con salsa di pesche alla menta

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