Un secondo con contorno che riempie la pancia e scalda il cuore: la crema di cicerchie con cavolo riccio al limone è da annoverare tra il comfort food più coccola che ci sia!
Un piatto soddisfacente e con pochissimo olio, davvero saziante. Io preferisco preparare i legumi per la sera, in genere accompagnati da una zuppa con un po’ di cereale o della pasta in brodo, perché – non dimentichiamocelo – il cereale è il primo alimento per l’uomo, e non dovrebbe mai mancare ai pasti. I legumi sono importanti perché nutrono l’Energia Acqua, legata ai reni e alla forza vitale, ma ne bastano un paio di cucchiai al giorno per essere equilibrati. Perciò una piccola porzione di crema di cicerchie è un’ottima soluzione per integrare la parte proteica giornaliera.
La ricetta della crema di cicerchie è molto semlice: ho utilizzato delle cicerchie decorticate e spezzate, che cuociono in brevissimo tempo; perché sarebbe il top usare sempre legumi interi, ma i tempi di ammollo e cottura spesso e volentieri non coincidono con quelli dei nostri impegni. Perciò si tratta di piccoli compromessi che ci semplificano moltissimo la vita, senza rinuncaire però a mangiare (e vivere) bene e in armonia.
In breve: facciamo del nostro meglio, perché quello che mangiamo diventa parte di noi, perché siamo quello che mangiamo, siamo quello che abbiamo mangiato.
Crema di cicerchie con cavolo riccio al limone
1 tazza di cicerchie decorticate
2 tazze di acqua
5 cm di alga kombu
2 cucchiai di olio evo
1 foglia di alloro
1 spicchio d’aglio
un mazzo di cavolo riccio
1/2 limone
sale e pepe qb
Sciacquare le cicerchie e lasciarle in ammollo per qualche ora. Le indicazioni sulle confezioni di legumi spezzati riportano che non è necessario l’ammollo, ma personalmente lo faccio comunque per ridurre i tempi di cottura e per renderli ancor più digeribili, eliminando più antinutrienti.
Scolare e mettere le cicerchie in pentola con circa 2 tazze di acqua e l’alga kombu. Accendere il fuoco e portare a bollore. Cuocere per circa 30 minuti, controllando che non attacchi. Le cicerchie devono essere in parte ridotte in crema.
In una padella a parte, versare un cucchiaio di olio e poca acqua. Pulire e tagliare a striscioline le foglie di cavolo riccio e farle stufare nella padella con sale. Stufare con coperchio per circa 10 minuti, aggiungre pepe a piacere e infine il succo di mezzo limone. Trasferire in una ciotola e tenere in caldo.
Nella stessa padella, versare il resto dell’olio, aggiungere l’aglio, l’alloro e ripassare le cicerchie qualche minuto, regolare di sale. Se la crema è troppo lenta, lasciare senza coperchio finché si riduce. Servire la crema di cicerchie con cavolo riccio al limone.
Vi ricordo i miei prossimi eventi:
Giovedì 28/09: Cavoli a merenda! – Corso di cucina per genitori di bambini di tutte le età
c/o NaturaSì Busnago ore 19 – 21
Dal 2/10 Corsi di cucina curativa di Tavola Calma – Un ciclo di 4 lezioni dall’antipasto ai desserts (con cena inclusa)
Ciao Silvia, questi son i piatti che adoro…appena il cavolo nero dell’orto è pronto lo farò 😉
Ciao Chicca! Il mio è già pronto! Questo però era un cavolo riccio, molto simile al cavolo nero come sapore e sembianze, ma impiega più tempo per cuocere. w l’autunno!!