Lo slattamento , o svezzamento, per me è stato un periodo intenso ma anche molto bello. Ho potuto mettere in pratica tutto quello che avevo studiato alla scuola di cucina, molte cose le ho dovute reinventare, altre aggiustare e alcune addirittura lasciare perdere. Ma è così che si impara! Questa crema di cereali è la prima di una serie di post dedicati allo slattamento e ai bambini più piccoli, dai 6 ai 24 mesi circa, che voglio condividere con neo genitori, neo nonni e chiunque voglia abbracciare il mondo dell’alimentazione consapevole ed equilibrata.

Non solo, mi voglio occupare di tutta la famiglia, perciò i miei consigli terranno sempre conto del contesto familiare, delle necessità dei grandi e di come integrare i bisogni di tutti, anche se non abbiamo troppo tempo da dedicare in cucina.

Partire con il piede giusto potrà solo giovare agli adulti di domani, che dovranno essere davvero forti in corpo, mente e spirito per affrontare le difficoltà che inevitabimente si troveranno davanti, ne abbiamo già oggi delle tristi premesse. Cerchiamo di dare loro gli strumenti giusti per farlo!

Ora veniamo alla crema di cereali: è un piatto davvero versatile da preparare per tutta la famiglia e ora vi spiego perché.

Come utilizzare la crema di cereali

  • Per i bimbi a partire dai 6-7 mesi, come secondo pasto oltre alla prima pappa* , o in alternativa ad essa come unico pasto;
  • Come colazione per i bambini più grandicelli e già slattati;
  • Come colazione o, in quantità più abbondanti, come pasto per tutti quelli che lamentano problemi all’intestino (disbiosi, anemia, malassorbimento, diverticoli, morbo di Crohn…);
  • Come pasto a chi è malato o convalescente o molto debole e necessita di rimettersi in forze.

Quali cereali usare per la crema di cereali

Per gli adulti, la crema di cereali si può preparare a partire da qualsiasi cereale in chicco integrale, con o senza glutine, anche mischiandoli tra loro. Per i bimbi dai 6 mesi, è meglio iniziare con i cereali più nutrienti, senza glutine o con poco glutine (come tutti i cereali antichi) e dal sapore più dolce: riso, miglio, avena, orzo sono i primi da utilizzare, sempre integrali, in chicco e biologici (è importante!). Una volta preparata una crema di cereali, è bene mantenerla per almeno due giorni consecutivi, daremo la possibilità al bebè di abituarsi al sapore. Ricordiamoci che, anche se a noi la crema di cereali sembra insapore, per il nostro bimbo è tutt’altro che sciapa: per lui ogni sapore è nuovo, non conosce il gusto salato e il suo palato è molto più fine del nostro!

Promemoria!

Vi ricordo che ogni mercoledì pomeriggio, sulla mia pagina Facebook e sul mio profilo Instagram, pubblicherò la ricetta di una merenda o uno spuntino semplice per i bimbi da preparare in casa, vegan e senza zucchero né ingredienti raffinati. Io e Sami vi aspettiamo!!

La crema di cereali per lo slattamento

Ingredienti:

1 tazza di riso integrale tondo o altro cereale integrale o mix di cereali
6 tazze di acqua
1 pezzo di alga kombu (2-3 cm)
Per guarnire: gomasio** senza sale / tahin / crema di mandorle / malto di riso

Utensili

Pentola a pressione oppure pentola in acciaio con fondo spesso
Spargifiamma (fac.)
Passaverdure

Procedimento

Sciacquare il cereale più volte e lasciarlo in ammollo nell’acqua necessaria alla cottura. L’ammollo varia a seconda del cereale, ad esempio per il miglio non è necessario, mentre per il riso integrale e quasi tutti gli altri cereali è consigliabile di 6-8 ore. Come contenitore per l’ammollo, potete usare da subito la pentola dove cuocerete la crema di cereali.

Trascorso il tempo, aggiungere l’alga kombu sciacquata (per gli adulti anche un pizzico di sale) e portare a ebollizione. Coprire con coperchio e abbassare la fiamma al minimo. Se usate una pentola a pressione, calcolate circa 1 ora, mentre se usate una pentola normale ci vorranno circa 2 ore. In questo caso è necessario utilizzare una pentola dal fondo molto spesso, non troppo alta ma piuttosto larga ed è consigliabile usare uno spargifiamma per evitare che il cereale si attacchi e bruci sul fondo.

Trascorso il tempo, spegnere la fiamma, lasciare intiepidire e poi passare al passaverdure tutta la crema. Questo passaggio si può evitare per gli adulti che non hanno particolari problemi di salute. Consumare calda.

Una volta raffreddata, la crema di cereali si conserva in frigorifero per 4 giorni ben chiusa in un contenitore ermetico. Ogni giorno possiamo prelevare la quantità che ci serve e scaldarla in un pentolino con l’aggiunta di poca acqua, o ancora meglio a bagnomaria (ottima soluzione per i bimbi piccoli, per i quali sono sufficienti pochi cucchiai di crema di cereali).

Come condire la crema di cereali

Per i piccoli, consiglio di usare più spesso il gomasio senza sale, macinato molto finemente soprattutto se hanno dai 6 ai 12 mesi. Possiamo variare condimento ogni tanto usando tahin, crema di mandorle o qualsiasi altra crema di semi (evitare burro d’arachidi). Solo occasionalmente possiamo usare malto di riso per la versione dolce.

Per i grandi, possiamo mangiarla in versione dolce (con malto, composta di frutta, frutta disidratata…) oppure in versione salata, decisamente più salutare. Per la versione salata i condimenti migliori sono: gomasio semplice o con alghe, prugna umeboshi, tamari o shoyu, miso, semi tostati con tamari.

*Per saperne di più sulla prima pappa, scarica l’opuscolo con la parte teorica sullo slattamento e le ricette nella sezione Downloads

**Se non conosci questi condimenti, scarica gratuitamente il file sui Condimenti macrobiotici nella sezione Downloads




I prodotti che ho utilizzato:


La crema di cereali per lo slattamento (e non solo)

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