La ricetta di oggi esula un po’ dal discorso della macrobiotica, ma non troppo. La maionese vegan non è da annoverare tra i condimenti di tutti i giorni, come invece possono essere gomasio, olio evo e shoyu; tuttavia non bisogna condannare un alimento tout court, senza possibilità di appello.

Mi spiego meglio:

il principio base della macrobiotica, fine ultimo di tutto ciò che mangiamo/non mangiamo e facciamo/non facciamo, è l’equilibrio.

Per mantenere un giusto equilibrio sotto ogni aspetto della nostra vita, è necessario conoscere gli effetti che ogni cibo e ogni azione hanno su di noi, a vari livelli: organico, fisiologico, energetico, emotivo etc.

Per questo ci vengono in aiuto yin e yang, la nostra bussola per orientarci in ogni nostro gesto quotidiano. Yin e yang devono essere sempre calibrati, perché uno non prevalga mai troppo sull’altro.

Quello dell’equilibrio è un concetto molto difficile da comunicare quando si cerca di spiegare la macrobiotica, ma anche parlando di alimentazione in generale. Siamo sempre portati a semplificare troppo la questione alimentare, riducendo tutto a “cosa fa bene e cosa fa male?”, quando in realtà non c’è nulla che in assoluto faccia bene o male. La risposta in questi casi èdipende”.

Per approfondire la questione energetica di yin e yang vi invito a scaricare il corso base gratuito della sezione downloads.

maionese vegan

Mentre tornando alla nostra maionese vegan, è evidente che il fatto di eliminare ingredienti animali ci mette al sicuro da alcune problematiche, come l’eccesso di colesterolo ad esempio. Ma noi ci occupiamo soprattutto di energia del cibo, quindi quello che interessa è l’effetto che la maionese ha sul nostro corpo: sarà yin o yang?

Vediamo gli ingredienti:

olio (crudo)

latte di soia (crudo)

sale

limone

senape

Di questi ingredienti, solo il sale è yang, perciò ovviamente la maionese vegan è yin, anzi molto yin.

maionese vegan

Con cosa si può accompagnare?

Sarebbe più facile chiederci con cosa la maionese vegan non si accompagna! Va benissimo con verdure cotte (insalata russa), crude o pressate, con le polpettine di legumi, con l’insalata di riso o di cereali, sulle gallette, sul pane integrale, con un’insalata di verdure e alghe, nelle piadine e nei panini e chi più ne ha più ne metta!

Se oggi eccediamo un po’ con lo yin, stiamo attenti a non ripetere questo eccesso domani, dopodomani e così via. Cerchiamo di “yanghizzarci”, ad esempio con una bella zuppa di miso, verdure al forno, cereali saltati etc.

maionese vegan

Ed ora, vi sentite un po’ più leggeri? Un po’ meno in colpa se vi va di mangiare un’insalata russa vegan ogni tanto durante le feste? Lavati e asciugati i peccati di gola di questa estate, ecco la ricetta per la prossima domenica o la prossima festa comandata… Almeno a Natale, l’insalata russa vegan non può mancare!

 

Maionese vegan

Ingredienti per 4 persone

150 ml di latte di soia autoprodotto
100 ml di olio di girasole deodorato + 50 ml circa
1 cucchiaino di sale
1-2 cucchiaini di senape delicata
1 limone piccolo

maionese vegan

Raccomandazioni

Il rapporto fra latte e olio è di 1:1. Non so per quale motivo, ma le ricette che si vedono sulle riviste e in parecchi blog riportano il rapporto di 1:2 che ritengo assolutamente esagerato: oltre ad essere oltremodo pesante, anche il gusto risulta sgradevole.

Il procedimento è davvero elementare, ma occorre fare attenzione alla scelta dell’ingrediente principale: il latte di soia. Generalmente deve essere presente almeno l’8% di soia e ovviamente non devono essere presenti dolcificanti né aromi. Tuttavia ho notato che non tutte e marche di latte vanno bene per questa preparazione. Perciò preferisco fare io il latte di soia, usando una percentuale leggermente più alta di legume rispetto a quella di acqua (120 g di fagioli di soia per 1 l di latte).

Per ovviare al problema del latte crudo (estremamente yin), lo faccio sobbollire per almeno 20 minuti e poi lascio raffreddare prima di conservare in frigorifero.

Per la senape, ho usato quella con i pimenti interi, anche se per fare le salse è meglio usare quella classica in crema. Il risultato sarà più omogeneo e il colore leggermente giallino.

Procedimento

Inserire nel contenitore del minipimer il latte non freddo, una parte dell’olio, il sale, la senape e il succo di limone. Iniziare a frullare inserendo l’olio a filo (dovrete farvi aiutare a tenere fermo il contenitore mentre frullate, oppure cercare di fissarlo sul piano d’appoggio).

Voilà: la maionese si fa in pochi secondi. Se non monta subito significa che il latte non era adatto.

 

maionese vegan

Maionese vegan fatta in casa

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