Preparo la pasta raramente, di solito nel finesettimana, e quando lo faccio mi piace provarla di diversi cereali, formati e anche gusti. Per questo ho scelto una pasta alla spirulina, insieme a prodotti di stagione e sapori che ben si adattano al clima torrido che pare essere arrivato!
Infatti, insieme alla pasta alla spirulina, ho scelto il legume principe della primavera, le fave, e l’erba aromatica dal sapore più pungente e acido, la rucola, che ci aiuta a depurarci e a restare freschi. Infine, il tocco in più è dato dai limoni fermentati, o limoni alla marocchina, che regalano un gusto tra l’agrodolce e il balsamico e, oltre ad arricchire di gusto, ci regalano un sacco di benefici per l’intestino.
I benefici dell’alga spirulina si sprecano (per approfondire, puoi leggere qui), ma come sempre consiglio a tutt* di verificare insieme a un medico la reale esigenza di integrare certi nutrienti e, se è necessario farlo, scegliere un integratore di ottima qualità certificato biologico. Diciamo che mangiare pasta alla spirulina una tantum non risolve di certo una eventuale carenza, ma la mangiamo perché è buona e perché è sicuramente un valore aggiunto rispetto a una classica pasta di grano duro.
La pasta alla spirulina che ho scelto è senza glutine (di riso integrale) e l’ho acquistata in un negozio biologico, non ho trovato la stessa marca online ma scorrendo in fondo all’articolo trovi delle validissime alternative.
Pasta alla spirulina con fave, rucola e limoni fermentati
Ingredienti per due porzioni:
180 g di pasta alla spirulina (vedi in fondo all’articolo per trovarla online)
250 g di fave fresche già sgranate
3 C di olio evo
2 spicchi d’aglio
un mazzetto di rucola
2 c di crema di mandorle opp. una manciata di mandorle leggermente tostate
1/2 zucchina tagliata grossa
1/2 C di capperi dissalati
1 pezzo di limone fermentato (fac.)
sale q.b.
Procedimento:
Prima di cuocere la pasta alla spirulina, preparare i condimenti.
Fare un soffritto con 2 cucchiai di olio, aglio e un goccio d’acqua. Cuocere la zucchina insieme alle fave finché non saranno morbide, aggiungendo acqua un po’ alla volta man mano che asciuga. Rimuovere le zucchine e l’aglio e inserirli nel contenitore del minipimmer insieme a capperi, rucola, 1 cucchiaio di olio, crema di mandorle e, se l’avete, un cucchiaio di salamoia di limoni fermentati. Frullare senza aggiungere acqua, per il momento.
Lessare la pasta e cuocere secondo le indicazioni della confezione. L’ultimo minuto, saltare la pasta nella padella insieme alle fave, allungando con un po’ di acqua di cottura. Aggiungere acqua di cottura anche alla crema di rucola per ottenere la consistenza giusta. Io l’ho servita alla base del piatto, ma potete aggiungerla anche in matecatura.
Servire la pasta alla spirulina con le fave e aggiungere qualche fettina sottilissima di limone fermentato.