Ieri sera io e la mia amica Laura Sala, naturopata e riflessologa, abbiamo organizzato una diretta Instagram per parlare con voi di come organizzare la dispensa di casa. In particolare abbiamo parlato di cibo e rimedi naturali e di cosa non dovrebbe mai mancare. Ci avete scritto per comunicarci il vostro interesse per l’argomento e qualcuno ci ha chiesto ulteriori informazioni. Ci fa molto piacere essere state utili!
Per chi non fosse riuscito a seguire la diretta, ricordo che è possibile rivederla sul mio profilo Instagram, ora e sempre!
Riporto qui un riassunto di quanto abbiamo detto e argomentato io e Laura. Ovviamente per approfondimenti e consulti puoi contattarci in privato quando vuoi.
La dispensa – parte 1: Cibo naturale
Gli alimenti cardine su cui basare la nostra alimentazione quotidiana
- Cereali integrali in chicco: la top three è comporta da riso integrale, orzo decorticato e miglio.
- Legumi in chicco: vanno bene tutti i legumi.
- Verdura e frutta di stagione: se manca la frutta non importa; ma se manca la verdura è grave! Alla fine di questo articolo indico qualche azienda dove poter ordinare e ritirare (o farsi consegnare) verdura e frutta di qualità, di stagione e il più possibile locale.
Buone pratiche
Cereali e legumi sono da preferire in chicco e integrali perché la forza vitale del cibo in questa forma è impareggiabile. I lunghi tempi di ammollo e cottura possono costituire un deterrente dall’utilizzare questi alimenti, perciò consiglio qualche buona pratica da adottare settimanalmente per avviare una routine salutare, che poi diventerà automatica. Calendario alla mano:
1. Scegli 3 giorni della settimana in cui cuocerai i cereali integrali che richiedono ammollo e cotura abbastanza lunghe (riso, orzo, farro, avena, sorgo, segale, grano saraceno, quinoa). La sera prima dovrai metterli in ammollo e la mattina saranno pronti da cuocere.
2. Scegli 2 giorni alla settimana in cui cuocere i legumi in chicco. Sempre la sera prima ricorda di metterli in ammollo (i legumi sono sempre da mettere in ammollo, anche se sulla confezione è indicato il contrario, e cuocere finché sono molto morbidi).
3. Prepara tutto in grandi quantità, potrai utilizzare una parte di cereali e legumi nei giorni successivi, in altre forme (hummus, crocchette, polpete, zuppe, sformati..).
4. La verdura andrebbe preparata quotidianamente. Continuare a riscaldarla e ricuocerla non è ottimale per il fegato.
Gli alimenti veloci da preparare e di qualità, da alternare ai cereali e legumi in chicco
- Cereali e derivati: fiocchi di cereali integrali, cereali spezzati integrali (bulgur), chicco raffinato, cous cous (di vari cereali), polenta istantanea (biologica o biodinamica), pasta (di vari cereali).
- Legumi e derivati: legumi in chicco precotti bio (possibilmente in barattolo di vetro), tempeh, tofu, seitan (meno frequentemente), farine di legumi (per preparare farinate e impasti vari).
I condimenti da tenere sempre in casa
- Olio extravergine d’oliva biologico (controllare che sia spremuto a freddo e di prima spremitura, possibilmente italiano); il prezzo è un buon indicatore (generalmente si aggira intorno ai 14€/l).
- Olio di sesamo biologico, da preferire soprattutto in inverno e autunno, o in condizioni particolari di salute.
- Sale marino integrale, italiano ovviamente.
- Miso, per salare e insaporire minestre e zuppe al posto del dado.
- Salsa di soia (shoyu o tamari), non acquistata al supermercato, ma nei negozi di alimentazione naturale oppure online in Brianza (vedi sotto).
- Acidulato di umeboshi per sostituire aceto e sale allo stesso tempo (fantastico per salsine e per condire verdure crude o cotte, regala un naturale gusto agrodolce e sapido).
- Malto di riso, il dolcificante più equilibrato che ci sia.
Per quando abbiamo un buco allo stomaco
- Semi oleaginosi e frutta secca, possibilmente tostata (ha un effetto meno raffreddante). Segnalo soprattutto il sesamo, per preparare il gomasio in casa!
- Succo di mela, da scaldare e bere quando abbiamo voglia di dolci.
- Tè kukicha, ovvero tè bancha in rametti, da bere sempre (anche la sera prima di dormire, perché non è stimolante!) quando abbiamo voglia di una bevanda calda.
- Tahin e creme di semi e frutta secca al 100%, per creare salse e condire in modo naturale e sano, o semplicemente da spalmare sul pane a colazione e merenda.
La dispensa – parte 2: Rimedi naturali naturopatici
Oligoelementi indispensabili
Vanno bene per tutti, dal neonato all’anziano, in qualsiasi condizione di salute.
- Rame: antinfiammatorio per tutti i tipi di infiammazioni del corpo e utile anche per stimolare il sistema immunitario. Il sapore è un po’ forte e può non piacere, si può tenere in bocca un minuto e poi sputare.
- Fosforo: contro i disturbi da spasmo improvviso con dolore forte, come tosse, vomito, dolori da ciclo, emicranie , crampi etc.
Fitoterapici indispensabili
Sono tutti da utilizzare diluiti in acqua, hanno una componente alcolica.
- Ontano nero: antinfiammatorio per infiammazioni acute (dalla febbre alla congiuntivite, dall’otite alla tendinite…).
Creme indispensabili
- Calendula: per tutti i tipi di problemi alla pelle, dall’acne ad eritemi, scottature, pruriti. Ha effetto cicatrizzante, anche per ferite aperte.
- Arnica in gel: da utilizzare solo per la fase acuta del trauma appena avvenuto. Non si utilizza mai su abrasioni e ferite.
- Arnica in crema: da usare in seguito al gel, per curare il trauma successivamente. Non si utilizza mai su abrasioni e ferite.
Oli essenziali irrinunciabili
- Lavanda: versatilissima sia sul piano emotivo che su quello fisico (uso topico, in diffusione ambientale, bagni, inalazioni). Utile per emicrania, mal di pancia, decontratturante, scottature e problemi alla pelle, candida…
Fiori di bach da tenere sempre con sé
Sono rimedi vibrazionali, adatti a tutti in qualsiasi condizione di salute.
- Rescue Remedy: miscela composta da 5 fiori di Bach (Rock Rose, Impatiens, Clematis, Cherry Plum e Star of Bethlehem), pensata per le emergenze, i traumi sia fisici che emotivi. Si assume al bisogno, a differenza degli altri fiori che prevedono un certo tempo per la cura e una precisa frequenza di assunzione.
Di seguito i miei consigli per la spesa di frutta e verdura:
Azienda agricola Antonio Pennati – Via Vincenzo Foppa 1, Monticello Brianza (LC)
Vendita diretta di verdura e frutta di produzione propria e non solo (uova, olio biologico, polenta, prodotti stagionali lavorati etc.). Possibilità di prenotare la cassetta e passare a ritirarla in giorni stabiliti.
Azienda agricola Vivai Pennati Guglielmo – via Don Giovanni Battista Viganò 70, Calò di Besana Brianza (MB)
Coltivazione e vendita diretta di verdura di stagione, di produzione propria, uova biologiche, piante ornamentali e floricole.
Naturale – via Lecco 11, Cernusco Lombardone (LC)
Negozio di alimentazione naturale e non solo, tutto biologico. Un’ampissima parte è dedicata ai prodotti sfusi (ortofrutta soprattutto locale, cereali, pasta, legumi, semi, prodotti per l’igiene e la pulizia etc.). Possibilità di prenotare la spesa online e ritirarla o farla consegnare a casa (controllare sul sito orari e zone di consegna).
Cascina Bressanella – Via della Cascina Selva, 11 Besana Brianza (MB)
Azienda agricola con vendita dirett di ortofrutta di produzione propria, freschi e trasformati in loco nel laboratorio. Possibilità di prenotare la cassetta online e ritirare in sede in giorni prestabiliti.
Azienda agricola Colto e Mangiato – via Statale 126, Merate (LC)
Produzione e vendita diretta di verdura e frutta di stagione a Km0, tutti coltivati secondo i criteri della lotta integrata.
ECircular – via Deledda 5, Usmate Velate (MB)
Rivendita di prodotti ortofrutticoli che provengono da culture a basso impatto ambientale da agricoltura biologica. Sono tutti prodotti che non rientrano negli standard della grande distribuzione, pur essendo perfettamente integri. Possibilità di acquistare cassette miste una tantum o tramite abbonamento mensile, si ritira in sede oppure con consegna a domicilio (controllare sul sito orari e zone di consegna).
Ricordo che siamo a disposizione per qualsiasi dubbio o approfondimento, la sottoscritta per la parte sull’alimentazione e Laura Sala per la parte naturopatica.